Osteopatia e sport: un binomio efficace nella pallavolo

Sei uno sportivo che pratica regolarmente attività e ti hanno parlato dell’efficacia del binomio osteopatia e sport e vorresti avere qualche informazione in più per capire come migliorare le tue prestazioni sportive? Perché negli ultimi tempi si parla sempre di più di osteopatia e sport, in particolar modo nella pallavolo? Durante una partita di pallavolo ti sei infortunato alla spalla e adesso il dolore ti impedisce di scendere in campo e vorresti capire come l’osteopatia possa aiutarti?

Non preoccuparti!
Prenditi cinque minuti e leggi questo articolo. Scoprirai come tra gli sportivi che praticano regolarmente sport, anche a livello agonistico, il binomio osteopatia e sport sta prendendo sempre più piede, grazie ai molteplici benefici del trattamento osteopatico, ideale sia per ottimizzare le prestazioni fisiche sia in casi di riabilitazione dagli infortuni.
Buona lettura!

Prima di approfondire, nello specifico, i benefici del trattamento osteopatico nella pallavolo, è importante che tu sappia che ormai da diversi anni sempre più sportivi, anche atleti professionisti, hanno scoperto l’utilità dell’osteopatia non solo, come abbiamo sopra detto, per migliorare le prestazioni fisiche ma anche per:

• prevenire gli infortuni;
• diminuire il dolore alle articolazioni, eccessivamente sollecitate in sport come, appunto, pallavolo, basket, tennis etc…;
• ridurre i tempi di recupero tra gli allenamenti;
• correggere difetti di postura che possono insorgere durante l’attività sportiva.

Per questo motivo, soprattutto gli atleti professionisti hanno scoperto come l’osteopatia possa rivelarsi un valido alleato anche nella fase di preparazione atletica.

Ma come nasce il binomio osteopatia e sport?
Questo stretto legame nasce sfruttando le finalità intrinseche dell’osteopatia che non si sofferma sul sintomo ma si approccia alla persona nella sua totalità e considera il corpo come un’unità di mente e corpo; l’osteopatia lavora sulla causa che genera un determinato sintomo, ricercando le alterazioni funzionali.
Peraltro, attraverso le manipolazioni dolci e non invasive di cui si caratterizza il trattamento osteopatico, l’osteopata è in grado di capire cosa sta funzionando male e, combinando le diverse tecniche osteopatiche, stimola l’auto guarigione, sfruttando la naturale capacità del corpo di ritrovare lo stato di salute.

Per questo motivo l’osteopatia è molto apprezzata anche tra gli atleti professionisti, i quali si sottopongono, regolarmente, a trattamenti osteopatici tra gli allenamenti, per aumentare la resistenza agli infortuni, prima delle competizioni sportive per favorire un generale benessere di muscoli e articolazioni, che sono le zone più sollecitate durante la pratica sportiva, non solo agonista, ed infine anche successivamente alle competizioni, per favorire il recupero.

Ad oggi il binomio osteopatia e sport appare ormai consolidato soprattutto in alcuni tipi di sport, tra cui proprio la pallavolo. Sei curioso di scoprire come il trattamento osteopatico possa contribuire a migliorare le prestazioni sportive nella pallavolo?
Continua a leggere!

Come abbiamo sopra detto, i benefici di sottoporsi ai trattamenti osteopatici per chi pratica sport a livello professionistico ed amatoriale sono notevoli.
In primo luogo, come già accennato, l’osteopatia previene gli infortuni e questo è decisamente importante soprattutto in quegli sport che prevedono salti frequenti, come appunto, la pallavolo ed il basket.
Nella pallavolo, peraltro, non sono infrequenti problematiche legate alle caviglie, visto che su di esse possono verificarsi sovraccarichi funzionali della muscolatura e dei tendini.

Un’altra situazione che può provocare una sintomatologia dolorosa nei pallavolisti riguarda l’atterraggio su di una sola gamba perché in genere su di essa si concentra un grande carico, in particolare sul punto di inserzione del tendine rotuleo.
Questo particolare movimento, tipico degli sport come la pallavolo può, nel lungo periodo, sviluppare il “ginocchio del saltatore”, cioè la tendinosi rotulea che è un’infiammazione del tendine rotuleo.
Il ginocchio del saltatore, infatti, è una patologia tipica dei pallavolisti che si accompagna spesso a gonfiore, debolezza muscolare e rigidità durante lo svolgimento dell’attività sportiva.
Nella pallavolo, inoltre, il trattamento osteopatico si presenta particolarmente efficace in presenza di disfunzioni al livello della colonna vertebrale soprattutto nella zona lombare a causa delle continue flesso-estensioni e dei ripetuti microtraumi derivanti dagli impatti con il terreno che seguono ogni salto eseguito.
Le disfunzioni alla colonna vertebrale, peraltro, se non trattate in modo corretto e tempestivamente, possono dar luogo a lombalgia, un dolore intenso localizzato nella parte bassa della schiena che rende difficoltosa la mobilità e di conseguenza può compromettere la possibilità di scendere in campo dello sportivo/atleta.

Un’altra condizione dolorosa che il trattamento osteopatico può aiutare a migliorare negli sportivi pallavolisti riguarda la spalla, in particolare dal lato dominante, a causa dell’alta frequenza di esecuzione delle battute o delle schiacciate tipiche della pallavolo.
Il dolore alla spalla, tipico del pallavolista, è causato sì dall’utilizzo eccessivo dell’articolare, sottoposto ad uno stress meccanico importante che impedisce di partecipare alle competizioni sportive, ma un’articolazione meccanicamente funzionale in genere non manifesta sintomi dolorosi anche se sottoposta ad un lavoro straordinario.
Per questo motivo, l’osteopatia più che curare il sintomo ricerca la causa, andando a verificare eventuali disfunzioni.
Peraltro, mi preme precisare che, da un punto di vista osteopatico, lo sportivo in generale non è diverso da tutti gli altri pazienti, per cui, esaminata la situazione specifica ed eseguita un’approfondita anamnesi e valutazione posturale, il trattamento osteopatico che verrà proposto non divergerà, eccessivamente, da quello individuato e adattato ad un qualunque altro paziente che presenti gli stessi sintomi dolorosi e le stesse disfunzioni di un atleta.
Sicuramente qualora si tratti di un pallavolista, con problemi alla spalla, dopo le opportune verifiche, potrà essere opportuno avere qualche accorgimento particolare verso i muscoli della cuffia dei rotatori e delle fasce del cingolo superiore.

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