Osteopatia e Fisioterapia: quando ricorrere all’una e quando all’altra?
Osteopatia e Fisioterapia: quale scegliere?
La maturità si avvicina, hai partecipato a diverse giornate di orientamento ma hai ancora le idee confuse sulla differenza che intercorre fra osteopatia e fisioterapia? Hai sempre sentito parlare di fisioterapia e poco di osteopatia e vuoi saperne di più? Hai un problema e non sai se rivolgerti ad un professionista di osteopatia o ad uno di fisioterapia? Non preoccuparti, sono tutte domande lecite.
Per affrontare questo articolo che vede la differenza fra osteopatia e fisioterapia, bisogna partire col dire che sia l’osteopata che il fisioterapista sono entrambi due figure professionali validissime e che spesso vengono confuse anche dagli adulti ma che, in realtà, operano su campi pratici, a tratti, completamente diversi. Cerchiamo, dunque, di fare un po’ di chiarezza, partendo proprio col dire che osteopata e fisioterapista sono entrambe figure volte al recupero delle condizioni ottimali di salute, ma che lavorano utilizzando approcci molto diversi.
Generalmente le principali differenze tra osteopatia e fisioterapia sono le seguenti:
- Fisioterapia: utilizzo anche tecniche manuali ma per lo più affiancate da macchinari (tecar, onde d’urto). Si concentra maggiormente sull’area interessata dal dolore (approccio sintomatico). Maggiormente specializzata sulla riabilitazione post traumatica e post chirurgica
- Osteopatia: si avvale unicamente di trattamento manuale. Pone attenzione all’area sintomatica contestualizzando il dolore in un quadro più ampio di funzionamento del corpo in generale, cercando sempre quale sia la causa del dolore anche se a distanza dalla zona sintomatica (approccio causale). Maggiormente specializzata sul ripristino della funzionalità del corpo e sulla prevenzione.
Hai già effettuato un controllo dall’osteopata?
Chiariamoci le idee: ecco le differenze fra Osteopatia e Fisioterapia
Che differenza c’è tra fisioterapia e osteopatia? Dopo una prima analisi generica, vediamo nel dettaglio in cosa differiscono principalmente queste due discipline entrambe rivolte alla salute della persona. Per conoscere le differenze fra osteopatia e fisioterapia, prendiamo in considerazione diversi aspetti, ossia:
- Riconoscimento
- Approccio
- Utilizzo macchinari
- Ruolo e obiettivi
Riconoscimento a livello sanitario nazionale
Come già precisato in un altro articolo, la figura del fisioterapista è riconosciuta a livello sanitario nazionale, a differenza dell’osteopatia che come professione è ancora in attesa dei decreti attuativi per essere inserita nell’elenco delle professioni sanitarie riconosciute a pieno titolo.
Approccio con il paziente
Dal punto di vista dell’approccio con il paziente, la fisioterapia si occupa dei sintomi a livello locale e mette in pratica una serie di terapie fisiche per curare le patologie rilevate, invece l’osteopatia ha un approccio molto più generico, sia relativo alla valutazione osteopatica che della stessa terapia. L’osteopatia, infatti, lavora su tutto il corpo e utilizza le manipolazioni per riavviare il normale processo di autoguarigione del corpo.
Utilizzo dei macchinari
In fisioterapia, oltre che agli esercizi posturali e ai messaggi, è possibile riscontrare la presenza di alcuni macchinari per curare la zona che ha subito un trauma. Tali macchinari possono essere laser, ultrasuoni, ionoforesi, per citarne alcuni.
L’osteopatia, invece, non utilizza alcun macchinario per trattare le diverse patologie.
Ruolo e obiettivi
La fisioterapia si occupa di recuperare il paziente in seguito ad un intervento chirurgico, un trauma grave, un problema neurologico, alterazioni della postura, disfunzioni vascolari, problematiche ortopediche e reumatologiche di varia natura sia esse croniche o acute. Per diventare fisioterapista bisogna conseguire una laurea di tre anni, attraverso la quale si consegue il titolo di Dottore in fisioterapia. Per quanto concerne l’osteopatia, invece, non si interviene su patologie riguardanti il sistema nervoso centrale, né si occupa di pazienti dopo interventi o traumi. Come ormai ben noto, l’osteopatia si concentra maggiormente sulle cause che hanno generato la malattia e prima di intervenire con i trattamenti per conferire nuovamente mobilità alle articolazioni, effettua una diagnosi osteopatica iniziale. Per divenire osteopata si consegue il titolo in osteopatia attraverso due diversi percorsi di studio.
Alla luce di quanto detto e analizzato, fra fisioterapia e osteopatia, qual è la migliore? Stiamo parlando di due discipline diverse ma assolutamente complementari, per tanto non esiste una migliore di un’altra. Di conseguenza, chiedersi quale sia la migliore è assolutamente sbagliato!
Se si desidera conoscere di più in merito all’osteopatia, scopri tutti gli altri articoli del mio blog e richiedi la tua prima visita.
Compila il form di contatto per richiedere informazioni o prenotare un appuntamento
Corso Vittorio Emanuele II, 109/b – Torino | Via Vezzolano, 15 – Torino
Tel. 348 149 05 60 | Email info@fasoliosteopata.it

