L’approccio integrato con l’osteopatia come trattamento per la diastasi addominale

Ti hanno diagnosticato la diastasi addominale e il medico ti ha consigliato di intraprendere un percorso osteopatico ma vorresti qualche informazione in più per capire come interviene l’osteopata sulla muscolatura addominale? Hai letto che la diastasi addominale colpisce le donne in gravidanza in gradi differenti e che, attraverso un approccio integrato, può essere efficacemente trattato e ti piacerebbe capire quali sono i benefici del percorso osteopatico? Oppure sei curiosa di scoprire come losteopata passa lavorare sulla diastasi addominale e aiutarti a ridurre lo stiramento della muscolatura addominale e migliorare la circolazione nella zona interessata?

Sei sull’articolo giusto!
Prenditi qualche minuto per leggere questo articolo che ho preparato per spiegarti come il trattamento osteopatico possa essere di grande aiuto in caso di diastasi addominale. Sono unosteopata a Torino e mi occupo di supportare donne in gravidanza che manifestano i tipici disturbi che possono sorgere nelle diverse fasi della gravidanza, tra cui proprio la diastasi addominale. Vedremo insieme che quando e come si manifesta, quali sono gli accorgimenti per prevenire la sua comparsa e come intervenire efficacemente.

Buona lettura!

Diastasi addominale: come imparare a riconoscerla

Come abbiamo sopra accennato, la diastasi addominale colpisce le donne durante la gravidanza.

Infatti, in questa bellissima fase della vita, i cambiamenti ormonali e la crescita dell’utero possono stirare la muscolatura addominale, in particolare il muscolo retto dell’addome che può separarsi lungo la linea mediana.

Man mano che la gravidanza va avanti, lo stiramento della muscolatura addominale può progredire ulteriormente; infatti, la diastasi addominale è comune nelle donne alla 35esima settimana di gestazione e può continuare nelle successive sei settimane dal parto.

Diversi sono i fattori di rischio che portano allo svilupparsi della diastasi:

  • peso e dimensioni del bambino
  • età
  • gravidanza gemellare
  • ulteriori gravidanze

In caso di diastasi addominale lapproccio integrato si presenta una efficace risposta di trattamento che prevede  anche lintervento dellosteopatia, grazie al suo approccio olistico in grado di trattare diverse patologie prendendo in considerazione l’individuo come un’unità.

Ma come può il trattamento osteopatico intervenire efficacemente nel caso di diastasi addominale?

Continua a leggere per saperne di più!

Hai già effettuato un controllo dall’osteopata?

Trattamento osteopatico per la diastasi addominale: come migliorare la muscolatura addominale e quella del pavimento pelvico

Partiamo dal presupposto che l’osteopatia è una terapia manuale olistica caratterizzata da manipolazioni dolci e non invasive, finalizzata alla ricerca della causa del problema ponendo attenzione alle alterazioni funzionali del corpo e considerando la meccanica della zona e le sue relazioni con gli altri distretti anatomici.

 Nel caso di diastasi addominale, il trattamento osteopatico può contribuire a non far progredire ulteriormente lo stiramento del muscolo retto delladdome, andando a lavorare sul diaframma e sul pavimento pelvico, cercando di eliminare quelle pressioni e quelle alterazioni dovute all’accrescimento del feto e in genere legate alla gravidanza.

Lavorando sul muscolo del diaframma, l’osteopata prende in considerazione tutte le strutture ad esso connesse con particolare attenzione alla vascolarizzazione e alla innervazione. Lavorando, poi, sul pavimento pelvico, con manipolazioni dolci e non invasive interviene sul bacino e sulla zona lombare.

Il pavimento pelvico e gli addominali lavorano insieme per sostenere l’addome, la colonna vertebrale e gli organi interni. Grazie al lavoro integrato tra osteopata e ostetrica sarà possibile rinforzare il pavimento pelvico e migliorare la sua funzione.

Nel corso del trattamento osteopatico, inoltre, l’osteopata potrà ridurre la tensione muscolare e migliorare la circolazione nella zona interessata e potrà insegnarti alcuni esercizi per migliorare la flessibilità muscolare.

Durante la valutazione posturale che l’osteopata eseguirà in occasione della prima visita, potranno poi emergere dei dolori lombari o delle instabilità del tronco che potranno essere trattati efficacemente con delle manipolazioni specifiche per migliorare la mobilizzazione articolare della colonna vertebrale o dell’anca.

Come vedi, il trattamento osteopatico, associato al trattamento fisioterapico si presenta come un valido supporto nel caso di diastasi addominale. Il trattamento osteopatico si presenta anche molto utile in via preventiva per preparare il corpo a sostenere l’aumento del volume addominale derivante dalla gravidanza e tutti gli ulteriori cambiamenti ad essa connessi.  

Il trattamento osteopatico va personalizzato in base alla gravità della diastasi addominale e di eventuali altri problemi correlati. Dopo la valutazione posturale, l’osteopata potrà proporti un trattamento specifico per migliorare la funzionalità della muscolatura addominale.

Se sei incinta o il medico ti ha consigliato di prestare attenzione alla tua muscolatura addominale per evitare l’insorgenza della diastasi addominale oppure ancora ti hanno già diagnosticato tale disturbo, contattami per una consulenza personalizzata compilando il form qui sotto. Insieme valuteremo il percorso osteopatico più adatto a ridurre le disfunzioni che potrebbero verificarsi con l’avanzare della gravidanza.

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Caterina Fasoli - Osteopata a Torino

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