Come risolvere il dolore alla spalla grazie alla terapia osteopatica

Le cause del dolore e la cura osteopatica

La struttura della spalla

L’articolazione della spalla è un’articolazione complessa costituita da elementi ossei, dati da clavicola (tra collo e braccio), scapola (schiena) e omero (parte alta del braccio). Le ossa della spalla sono tenute in posizione dal complesso muscolo-tendineo della cuffia dei rotatori che ha lo scopo di stabilizzare l’articolazione gleno-omerale.
Rispetto all’articolazione dell’anca, che è resa stabile grazie alla disposizione delle ossa circostanti, quella della spalla è simile alla giuntura tra una pallina da golf (testa dell’omero) sul suo supporto piatto. La pallina nonostante possa scivolare via, permette al braccio di sollevarsi e ruotare in ogni angolatura dello spazio. Questo movimento è possibile, oltre alla presenza dei muscoli, grazie al lavoro dei legamenti, che come dice il termine stesso, legano le ossa tra di loro dando stabilità. Inoltre sono presenti i tendini, grosse corde di tessuto che stabilizzano i muscoli alle ossa per poter muovere la spalla.

Infine, la cuffia dei rotatori è composta dai tendini che grazie al lavoro dei muscoli, tengono la testa dell’omero nell’articolazione (cavità glenoidea) conferendo resistenza e stabilità alla giuntura della spalla. Le ossa, i muscoli e i tendini interagiscono tra loro senza attrito grazie alla presenza di due sottili borse, le quali contengono un liquido e proteggono come dei cuscinetti, la cuffia dei rotatori.

 Anatomia del Grey, Susan Standring, 40^ edizione Elsevier Masson, 2009

Il dolore alla spalla

Il dolore alla spalla è uno dei disturbi più comuni. Per motivi di diversa origine, dal trauma all’usura, il sintomo doloroso spesso di accompagna a una riduzione della mobilità del braccio fino a compromettere l’intera attività dell’arto. Può esprimersi secondo diverse modalità e in diverse zone come ad esempio nella parte anteriore della spalla, posteriore della scapola e laterale del braccio. Il dolore può avere origine dalla spalla (articolazioni, muscoli, tendini e borse) ma interessare anche tutto il braccio oppure il collo e il torace.

Può capitare facilmente la spalla vada incontro a lesioni in quanto la testa dell’omero ha una dimensione più grande rispetto a dove la sua struttura è collocata. Muscoli, tendini e legamenti sono quindi molto sollecitati sia per mantenere la stabilità, sia per svolgere i movimenti. Tra i fattori da considerare sull’origine del dolore c’è, oltre al trauma o la botta, lo spessore dell’osso della scapola (l’acromion). Quando è particolarmente spesso, i tendini della cuffia si sfregano maggiormente e, usurandosi, si infiammano.

Le principali cause del dolore alla spalla

In alcuni casi è possibile che il dolore alla spalla dipenda da patologie gravi o patologie reumatiche in senso stretto ma, nella maggior parte dei casi la spalla è vittima di disfunzioni meccaniche. Si tratta pertanto di situazioni riconducibili in gran parte a disguidi funzionali risolvibili con le tecniche osteopatiche.

Di seguito alcune delle cause principali che provocano infiammazione e dolore sia alla spalla destra che alla spalla sinistra.

  1. Attività lavorative o sportive e abitudini posturali sbagliate
  2. Tendinopatia della cuffia dei rotatori
  3. Infiammazioni e borsiti
  4. Artrosi della spalla
  5. Traumi e fratturi
  6. Spalla congelata
  7. Lussazioni e instabilità della spalla
  8. Osteoporosi
  9. Lesioni del sovraspinato 
  10. Periartrite scapolo omerale 
  11. Lesioni del capo lungo del bicipite
  12. Calcificazioni tendinee
  13. Versamenti articolari
  14. Patologie del rachide cervicale, ernie e trigger points*: dolore alla spalla e collo

*Un trigger point è un’area abbastanza ridotta nel contesto di un muscolo, caratterizzata dalla presenza di fasci muscolari alterati dal punto di vista molecolare e biochimico, che se sollecitati, causano un forte dolore irradiandosi anche in altre zone muscolari.

Cura i dolori alla spalla

Trattamento osteopatico del dolore alla spalla

L’approccio osteopatico alla cura della spalla è molto differente dalle metodiche tradizionali, che pur essendo molto diverse tra loro hanno tutte lo scopo di andare a sopprimere il sintomo o, al massimo, al trattamento delle cause di natura secondaria.
Al contrario, l’osteopatia riesce e risalire alle cause di ordine primario e ad agire in maniera più efficace. 

Per  esempio, in caso di lacerazione tendinea, è importante comprendere il perché il tendine è arrivato a danneggiarsi. Se il danno è stato causato da un fattore degenerativo bisogna lavorare sulle cause a monte che hanno portato il tendine a degenerarsi. Normalmente tali degenerazioni avvengono su base meccanica vale a dire che il tendine o il legamento lavorano in maniera afisiologica, subendo stress meccanici anomali finendo nel corso del tempo a lacerarsi. Questo significa che se si va a riparare il tendine ma non si lavora sulle cause meccaniche che hanno portato il tendine a usurarsi, è inevitabile che dopo qualche tempo la lacerazione si ripresenterà. I distretti dai quali possono partire questi stress meccanici si trovano, ad esempio, nel tratto cervicale, nella cavità orale, nel diaframma e nelle zona dei visceri o all’altezza del bacino ed infine nel tratto cranio cranio sacrale.

Attraverso la terapia osteopatica è possibile risalire alle cause a monte e ripristinare la fisiologica funzione della spalla garantendo una significativa regressione del dolore e, in prospettiva, salvaguardare l’articolazione da fenomeni degenerativi su base meccanica.

Caterina Fasoli - Osteopata a Torino

Riportando l’articolazione sui propri assi di mobilità ed eliminando molti dei fattori disfunzionali, grazie all’osteopatia è possibile garantire una stabilità dell’articolazione che molto difficilmente sfocerà in recidive o ricadute. Vuoi prenotare il tuo trattamento osteopatico a Torino per risolvere il tuo problema alla spalla? Puoi contattarmi al numero  348 149 05 60 o scrivermi all’indirizzo email info@fasoliosteopata.it.